La vendemmia del 2018, per il momento, è all’insegna del segno più. Si è verificato un aumento del 15,5 percento rispetto all’anno precedente che in qualche caso ha disorientato i piccoli medi agricoltori possessori di vigne.
I contenitori in acciaio inox per vino non bastano più
La vendemmia del 2018 è stata quotata fra i 47 e i 49 milioni di ettolitri, confermando anche il primato rispetto alla Spagna e alla Francia. Ma l’incremento del 15% sulla produzione significa una logistica maggiorata e i piccoli e medi viticoltori stanno letteralmente facendo incetta di contenitori in acciaio inox per vino, in vista di una produzione più imponente.
La scelta del contenitore in acciaio è però guidata anche da alcune necessità che l’impianto dovrebbe prevedere. La modularità ad esempio, perchè il sistema di stoccaggio deve essere ampliabile a seconda delle necessità, in modo da non dover necessariamente sostituire tutto l’impianto a fronte di produzioni maggiorate (come quest’anno).
I contenitori in acciaio per vino garantiscono affidabilità a lungo termine e convenienza d’acquisto. La possibilità di modificare e tenere d’occhio la temperatura li rende perfetti per la fermentazione del vino bianco.
Aziende come Toscana Inox che da anni produce e vende contenitori in acciaio inox per vino, ma anche contenitori per vinificazione e stoccaggio, per birrifici e contenitori per olio.
Le soluzioni adottate possono variare da cliente a cliente, in quanto ogni situazione deve essere valutata per poter installare l’impianto più conveniente ed efficiente in quel particolare contesto.
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