Nell’articolo consigliamo i vari aspetti da tenere in considerazione per installare un impianto di videosorveglianza
Un’impianto di sorveglianza di buon livello non è difficile da realizzare, per poter scegliere non è indispensabile essere dei conoscitori del settore.
E’ necessario conoscere i vari componenti per il loro funzionamento e come si adattano insieme tra loro.
Fissare l’obiettivo
Il primo passaggio è comprendere quale videosorveglianza è necessaria, per gli ambienti che si vogliono controllare.
Infatti, è del tutto ovvio che un impianto che sorveglia un appartamento è diverso per scopo da quello che deve sorvegliare un grande magazzino.
Impostare il budget
Il budget a disposizione deve essere calibrato in base al primo punto: inutili telecamere panoramiche che sono molto costose se il controllo riguarda dei piccoli ambienti. Altrettanto inutile l’acquisto di una telecamera che può zoomare, in uno grande spazio esterno.
Il prezzo dei componenti di un impianto di videosorveglianza può variare molto, in base alle esigenze diverse.
Progettare l’impianto
Ogni impianto di videosorveglianza, una volta deciso obiettivi e budget, va progettato.
Ogni componente ha bisogno di essere alimentato e deve essere collocato in un luogo con una vicina fonte di alimentazione.
La progettazione dell’impianto è un momento fondamentale per capire quali tecnologie sono necessarie, ad esempio esistono telecamere wireless che permettono di fare a meno dei cavi.
Scelta del videoregistratore
Ciò che filtra i video ripresi dalle telecamere è il videoregistratore, girandoli al monitor. E’ quindi necessario scegliere le uscite video e tra tecnologia DVR oppure NVR. Il primo tipo, chiamato per esteso Digital Video Recorder, si utilizza con le telecamere da videosorveglianza normali, mentre il secondo tipo, chiamato Network Video Recorder, è da usare con le telecamere IP in caso di installazione di un impianto di rete.
La risoluzione
Importante non scegliere telecamere con bassissima risoluzione. Anche se il costo è superiore, telecamere con risoluzione più alta sono da preferire, anche se questa variabile come sempre dipende dalle singole esigenze specifiche.
L’hard disk
Nel caso di utilizzo di un DVR, deve essere accompagnato da un disco adeguato, con una capienza sufficiente ad ospitare tutti i video registrati.
Il monitor
Il monitor è l’elemento che permette di rivedere i video prima registrati. Bisogna tenere conto che il monitor deve avere la risoluzione sufficiente a mostrare i video con la qualità della registrazione originale.
In linea generale, bisogna tenere conto di come sia meglio avere una buona risoluzione del monitor nelle varie occasioni di utilizzo.
Le normative
Nel caso le telecamere vadano a puntare su zone comuni o pubbliche, è necessario esporre in maniera visibile il cartello Area Videosorvegliata, per evitare multe salate.
Protezione delle telecamere
Bisogna sempre considerare una manutenzione continua per le telecamere: questa infatti devono essere protette, e va data loro una certa attenzione.
In caso non si faccia manutenzione, si spenderà in seguito molto di più per questo discorso.
Ampliamento dell’impianto
La tecnologia di questo settore migliora i componenti di anno in anno.
Per evitare di rimanere indietro, e in base alle esigenze, bisogna dedicare sempre attenzione ad aggiornare il proprio impianto, per ottenere sempre i risultati migliori.