Quando si sente parlare di onoranze funebri, le prime sensazioni non sono chiaramente delle migliori.
Per ovvie ragioni infatti, questo tipo di lavoro viene collegato alla morte e, molto spesso, a una persona cara che ci ha lasciato. Nonostante ciò, è bene tributare la dovuta importanza a chi svolge questo tipo di mansioni. All’interno di una società infatti, sin dalla notte dei tempi, la necessità di dare un degno saluto a un membro della stessa che è deceduto, risulta essenziale per la struttura della stessa.
In questo breve articolo dunque, andremo a vedere di cosa si occupano le onoranze funebri e di perché sono così importanti.
Il lavoro delle onoranze funebri: dalla burocrazia alla tanatoestetica
Siamo abituati a concepire il lavoro il servizio di Pompe Funebri come semplicemente il trasporto del feretro dalla casa del defunto alla chiesa e da questa al cimitero. In realtà, il lavoro comincia molto prima.
La parte burocratica, dal certificato di morte a vari documenti e scartoffie, sono il primo lavoro che gli addetti sbrigano. Pur trattandosi di un “semplice” lavoro d’ufficio, per una persona comune risolvere questo intrico di fogli e certificati può essere difficile, sia per il momento ovviamente difficile di chi ha perso un familiare, sia perché la burocrazia italiana è nota per essere difficile da decifrare.
Altro passo è quello di curare la salma affinché si presenti al meglio alla veglia funebre. Questo insieme di pratiche, solitamente poco conosciute, è detta tanatoestetica. Si tratta di una serie di operazioni atte ad eliminare temporaneamente, gli inevitabili segni della morte sulla salma.
La cerimonia funebre poi, è un’altro impegno non indifferente per le onoranze funebri. Questa deve seguire le esigenze e i desideri della famiglia, oltre ad essere spesso legata alla specifica regione della persona scomparsa. In alcuni casi, la cerimonia è invece laica e dunque non presenta alcun tipo di simbolo religioso.
Con burocrazia e cerimonia alle spalle, le pompe funebri si devono occupare dell’ultimo viaggio della persona scomparsa. Le richieste, in questo senso, sono solitamente tre:
- inumazione, ovvero la collocazione del feretro in un loculo;
- tumulazione, ovvero il seppellimento della bara nel terreno;
- cremazione, cioè la pratica di combustione e riduzione in polvere della salma.
Anche in questo senso, la volontà del defunto e della famiglia sono fondamentali per sapere quale soluzione intraprendere. Durante questo processo comunque, le onoranze funebri accompagnano i familiari durante queste scelte difficili, tenendo sempre conto che si tratta di un momento particolarmente difficile per le stesse.